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v5.31
Strumento per l'estrazione dei file firmati CAdES
CSPT
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Estrattore di File Firmati CAdES (.p7m)

Con questa applicazione puoi estrarre velocemente il contenuto di un file firmato in formato CAdES (il file con estensione .p7m) dalla sua "busta crittografica". In altre parole, potrai leggere e utilizzare il documento originale senza dover necessariamente usare il software del tuo dispositivo di firma. Puoi estrarre anche un gruppo di files trascinandoli tutti insieme nell'area di caricamento. I files "in chiaro" saranno salvati nella tua cartella download. Ricordati, se richiesto, di autorizzare il browser a scaricare più files contemporaneamente.

Questa nuova versione ti offre due modalità di elaborazione, permettendoti di scegliere il giusto equilibrio tra massima privacy e garanzia del risultato.

Nota Bene: Questa applicazione non esegue alcuna verifica sulla validità della firma digitale, limitandosi ad estrarre il file contenuto nella busta per consentirne la visualizzazione.

Non riesci ad estrarre un documento? Vuoi segnalare una anomalia o suggerire una nuova funzionalità? È a tua disposizione il modulo contatto!

Scegli la modalità di elaborazione

Seleziona il file o i files .p7m

puoi anche semplicemente trascinarli tutti insieme in quest'area o sul tasto scegli file o sfoglia (secondo il browser utilizzato)

Come funziona l'estrazione in locale?

I browser e il linguaggio JavaScript, per ragioni di sicurezza e standardizzazione, non dispongono di strumenti nativi per interpretare formati crittografici complessi come CAdES. A differenza di un ambiente server, dove è possibile avvalersi di software consolidati come OpenSSL, in un contesto puramente client-side occorre ricorrere a un approccio più "empirico".

La logica di estrazione locale di questa app si basa su una tecnica nota come "file carving" (intaglio di file) e funziona, nel caso specifico, esclusivamente con file PDF contenuti all'interno della busta .p7m. Il processo si articola in due fasi principali:

  1. Il file .p7m viene letto non come un documento, ma come una pura sequenza di byte. Lo script va quindi alla ricerca di due marcatori binari ben precisi e standardizzati che identificano in modo univoco l'inizio e la fine di qualsiasi file PDF:
    • La sequenza di byte che corrisponde al testo %PDF (l'intestazione di inizio).
    • La sequenza di byte che corrisponde al testo %%EOF (il marcatore di fine file).
  2. Una volta individuati questi due marcatori, lo script "ritaglia" la porzione di dati compresa tra di essi. Questa porzione è, di fatto, il file PDF originale. Tuttavia, il processo di firma CAdES inserisce nel file delle strutture dati e delle sequenze di controllo aggiuntive. Per "ripulire" il documento, l'applicazione tenta di eliminare una serie di sequenze di byte note che fanno parte di queste strutture, prima di procedere all'estrazione finale del PDF.

Questo approccio, sebbene efficace in molti casi, è intrinsecamente "fragile": se un software di firma utilizzasse una struttura dati con sequenze di byte non previste, l'estrazione potrebbe fallire. Ecco perché, pur privilegiando questo metodo per la sua garanzia di privacy assoluta, è stata introdotta l'elaborazione via server come alternativa affidabile e garantita.

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